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Il 27 settembre 2021 è iniziato il mio percorso nel mondo della programmazione.
Tra i motivi che mi hanno spinto ad iniziare, c'è stato l’input ricevuto a scuola, che, nel tempo, mi ha fatto
sviluppare una vera e propria passione per quanto mi veniva insegnato.
Penso che quella di programmare sia un’arte che permette di comprendere i problemi e le logiche del
computer oltre che di cimentarsi nella creazione di programmi.
Ho costruito le mie basi utilizzando Python, un linguaggio che, a detta di molti, è lento ma semplice;
opinione con la quale concordo in parte.
Il primo progetto in python è stato un programma capace di registrare utenti fornendo nome, cognome,
età e indirizzo di residenza; inizialmente era un'applicazione da terminale, ma poi sono giunto a creare
una sua interfaccia grafica utilizzando tkinter, uno step successivo legato all’utilizzo di un'applicazione
che simulava il meccanismo di una Banca, con la particolarità di garantire la persistenza di dati. In seguito
ho esplorato il mondo della programmazione web con HTML, CSS & JavaScript, che mi hanno aiutato a
creare delle sezioni dedicate ai progetti più importati, conversioni numeriche, convertitore testo in binario
e viceversa e diversi giochi come il 7 e mezzo nella versione contro un bot e contro persone reali, e la
tombola.
In una fase successiva mi sono dedicato allo studio della terminologia del linguaggio C++ che
mi ha portato a grandi risultati, come essere selezionato per le Olimpiadi a Squadre e individuali nella
scuola, dai membri della squadra sono stato considerato un leader e, dopo l’ultimo posto raggiunto nella
competizione del 2023/2024, abbiamo ottenuto il significativo risultato di posizionarci tra i primi con un
distacco di 100 punti sull'altra squadra.
Dopo questi traguardi ho partecipato al progetto di CyberChallenge 2025. Come prevede il programma
ho partecipato attivamente alle lezioni e alle simulazioni con le challenge delle vecchie gare, alle quali mi sono classificato 9° e 12° su un totale di 25 partecipanti.
Infine il 28 maggio ho partecipato alla gara locale presso il Politecnico di Bari posizionandomi 10° in classifica con 600 punti a pari merito degli altri concorrenti.
Durante la premiazione i professori hanno riconosciuto il mio impegno, in quanto concorrente più piccolo, con un applauso. Fare gli stessi punti di ragazzi universitari mi ha fatto capire che in questi anni ho fatto un bel lavoro.
Si tratta, quindi di un percorso appena intrapreso e che, immagino, non finirà: ogni giorno sviluppo
pensieri o filosofie di programmazione diverse e adatte ad ogni campo, nonché modi di pensare,
ragionamenti e strategie finalizzati alla risoluzione di problematiche sempre differenti.